JAGUAR E TYPE ROADSTER S1

Alla Stella Alpina il debutto di Bianca Ho partecipato alla trentottesima edizione della Stella Alpina con una co-driver speciale: mia nipote Bianca. Al suo primo raduno, Bianca si è mostrata subito entusiasta quando le ho chiesto di affiancarmi nella tre giorni sulle Dolomiti, cimentandosi poi con grande precisione sia nella lettura del road book che nelle 70 prove cronometrate. Il raduno, al quale non prendevo parte da anni, è stato all’altezza delle più alte aspettative: auto di grande livello (tra cui alcune prestigiosissime “anziane”), panorami mozzafiato, accoglienza superba e il conforto di incontrare tanti equipaggi giovani, segno che l’abbinata oldtimer e “young driver” è possibile. Il momento delle premiazioni ha visto la presenza del On. Matteo Salvini, che ha espresso la sua vicinanza al mondo dell’auto storica e sottolineato il valore storico del collezionismo. Grazie alla Scuderia Trentina Storica, all’ASI – nelle persone del presidente Alberto Scuro, del vicepresidente Ugo Gambardella e del responsabile comunicazione Felice Graziani – a Gianni Tesauro, brillante voce della manifestazione, e al team di Adrenaline 24h (e grazie anche alla mia Jaguar E Type, compagna scattante e affidabile sui tornanti alpini).